Un nome simbolo della Valpolicella e sinonimo stesso di “Amarone”, Bertani rappresenta una delle più prestigiose e conosciute realtà vitivinicole del Veneto e di tutta Italia. 

La storia di Cantine Bertani 

Tutto inizia nel 1857, quando i fratelli Giovan Battista e Gaetano Bertani fondarono la cantina. Gaetano, in particolar modo, veniva da un lungo periodo di apprendimento trascorso alla scuola del grande Professor Guyot, in Francia. 

Da sempre tradizione e innovazione hanno proceduto di pari passo, vedendo numerosi investimenti sia in vigna che in cantina, fino ad arrivare all'acquisto della splendida Villa Novare, una testimonianza dello straordinario lavoro che, ancora oggi, la famiglia Bertani port avanti.

Bertani oggi

Attualmente sono oltre 200 gli ettari vitati, suddivisi tra alcune delle migliori zone della provincia veronese, e alla tenuta di Villa Novare si è aggiunta la cantina di Grezzana, al momento sede centrale e cuore pulsante di tutta l’azienda, in cui sono riunite le fasi di vinificazione, imbottigliamento e spedizione. 

In vigna, sotto la direzione dell’agronomo Andrea Lonardi, vecchie piante si alternano a nuovi vigneti, e il rispetto di ambiente ed ecosistema viene prima di tutto, per cui recentemente è partita anche la sperimentazione del biologico, con l’intento di estenderne il regime, in futuro, a tutta la tenuta. In cantina, l’equipe è ben affiatata e rodata, con l’enologo Christian Ridolfi che conduce la squadra da oltre 15 anni.

La cantina Bertani produce annualmente oltre due milioni di bottiglie, dimostrando di essere un’azienda che, nonostante il passare degli anni, riesce costantemente a rinnovarsi, rimanendo sempre al passo coi tempi, e contemporaneamente mantenendo uno stile che interpreta al meglio la classicità e valorizza al massimo le più antiche tradizioni.