Wine Bon nasce dal sogno di nonno Eligio, ovvero quello di vedere i campi della fattoria piantati a vigneto. È così che Giuliano Maino insieme al figlio Giovanni, le due generazioni successive, decidono di dare vita a questo sogno accomunati dalla passione per il buon vino. Si prendono cura delle loro viti come fossero il giardino di casa, avvalendosi di mani esperte.

La coltivazione e la cura della vite sono un’arte, un equilibrio tra il sapere tradizionale e l’innovazione tecnologica. Il terroir, la dedizione in vigna e la cura dei particolari nella vinificazione portano a un solo risultato: prodotti genuini e unici. I loro vini rispecchiano il territorio e la genuinità delle persone che lo lavorano.

I vigneti di Wine Bon si trovano a Rozzampia (vicino a Breganze), attraversati da un’ampia roggia (roza), da cui il paese prende il nome. Questa roggia è stata scavata nel 1276 per condurre a Villaverla le acque dell’Astico ed è lei, insieme al vigneto, la protagonista delle loro etichette.

Tra i vitigni coltivati da Wine Bon troviamo Glera, Pinot Grigio e Pinto Nero, tutti rigorosamente certificati biologici ai quali vengono dedicate costanti attenzioni. La natura ha un ritmo e dei bisogni, che vanno seguiti e assecondati; così lei risponde.